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Una semifinale folle, surreale, quasi irreale. Un inno al calcio offensivo e allo spettacolo puro. Spagna e Francia hanno dato vita a un match destinato a entrare nella storia della Nations League: nove gol, un giovane prodigio sugli scudi, una rimonta pazzesca sfiorata. Alla fine è la Roja a spuntarla per 5-4 e a staccare il pass per la finale contro il Portogallo.

PRIMO TEMPO: SPAGNA SONTUOSA, FRANCIA ANNICHILITA

La Spagna parte con il piede schiacciato sull’acceleratore, imprimendo al match un ritmo forsennato. Al 22′ è Nico Williams a sbloccare il risultato con una progressione devastante. Tre minuti dopo è Mikel Merino a raddoppiare, lasciando di stucco la retroguardia francese.

Ma il vero protagonista si accende nella ripresa: Lamine Yamal, 17 anni e già faro di questa Spagna, segna prima su rigore (54’) e poi con una perla personale (67’), portando a due le sue reti nella serata. Nel mezzo, il poker lo aveva servito Pedri al 55’, con un inserimento perfetto. Francia nel caos più totale, 5-1, e partita che sembrava chiusa.

SECONDO TEMPO: LA FRANCIA NON MUORE MAI

Ma i Blues non ci stanno. Al 59’ Mbappé su rigore accorcia, ma è solo l’inizio di un finale da brividi. All’79’ Rayan Cherki riaccende la fiammella, poi all’84’ è una sfortunata autorete di Dani Vivian a far tremare la Roja. E al 90’+3’ Kolo Muani sigla il 5-4: Spagna in apnea, Francia all’arrembaggio.

Negli ultimi minuti i ragazzi di De la Fuente si chiudono con le unghie e con i denti, e quando l’arbitro fischia la fine è come se un intero stadio potesse finalmente respirare.

I PROTAGONISTI

  • Lamine Yamal: l’uomo copertina. Due gol, un rigore procurato e una maturità da veterano. A 17 anni domina una semifinale europea contro la Francia: pazzesco.

  • Unai Simón: nel momento più delicato, salva il risultato con due parate decisive nel recupero.

  • Pedri e Nico Williams: cuore e tecnica al servizio della manovra spagnola. Fondamentali nella costruzione del vantaggio.

FINALE ALL’ORIZZONTE

La Spagna vola dunque in finale, dove ad attenderla ci sarà il Portogallo di Cristiano Ronaldo e Rafael Leão, vittorioso nell’altra semifinale. Appuntamento domenica 8 giugno all’Allianz Arena di Monaco per un’altra serata da leggenda.

E se la semifinale è stata così… non osiamo immaginare la finale.


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